Utilizzando e navigando su questo sito accetti la sua Privacy Policy
Accetta
SPORTinMEDIASPORTinMEDIASPORTinMEDIA
  • HOME
  • OPINIONI
  • TV
  • DIRITTI TV
  • PODCAST
  • I LIBRI
  • RUBRICHE
    • ULTRA SLOW MO di Wenner Gatta
    • VIALE DELLE RIMEMBRANZE di Lucio Celletti
    • ASCOLTI TV
    • MONEYBALL
    • LIVE|STREAM
    • MICROFONO D’ORO
    • LA NUCA DI McKINLEY di Piero Valesio
    • SPORTINMEDIA2U | INTERVISTE
  • it
    • it
    • en
    • es
    • fr
    • de
Stai leggendo: La rivoluzione copernicana delle nuove grafiche ai Mondiali di Sci Alpino
Condividi
Notifiche Mostra di più
Font ResizerAa
SPORTinMEDIASPORTinMEDIA
Font ResizerAa
  • HOME
  • OPINIONI
  • TV
  • DIRITTI TV
  • PODCAST
  • I LIBRI
  • RUBRICHE
Cerca
  • HOME
  • OPINIONI
  • TV
  • DIRITTI TV
  • PODCAST
  • I LIBRI
  • RUBRICHE
    • ULTRA SLOW MO di Wenner Gatta
    • VIALE DELLE RIMEMBRANZE di Lucio Celletti
    • ASCOLTI TV
    • MONEYBALL
    • LIVE|STREAM
    • MICROFONO D’ORO
    • LA NUCA DI McKINLEY di Piero Valesio
    • SPORTINMEDIA2U | INTERVISTE
Hai già un account? Sign In
Seguici
  • Advertise
© 2022 Foxiz News Network. Ruby Design Company. All Rights Reserved.
SPORTinMEDIA > Ultra Slow Mo > La rivoluzione copernicana delle nuove grafiche ai Mondiali di Sci Alpino
Ultra Slow Mo

La rivoluzione copernicana delle nuove grafiche ai Mondiali di Sci Alpino

Ultimo aggiornamento 2023/02/16 at 3:12 PM
Wenner Gatta 3 anni fa
Condividi
Condividi

Un’edizione straordinaria di Ultra Slow Mo, oggi, s’impone, dopo ciò che abbiamo visto in occasione della gara di gigante femminile che si è appena conclusa dei Mondiali di Sci Alpino che si stanno disputando a Courchevel-Meribel.

Che fosse una giornata particolare per le grafiche lo si è intuito subito fin dalla trasmissione della ricognizione del tracciato che è stata effettuata utilizzando (anche) il drone (che ci ha permesso di vedere il tracciato dall’alto) tramite immagini che hanno consentito alla regia di mettere in sovraimpressione alcune grafiche realizzate tramite la realtà virtuale, grazie alle quali veniva indicato un determinato punto della pista o colorato un particolare settore del tracciato.

Ma la vera novità della giornata (e credo, probabilmente, di questa edizione dei mondiali, o probabilmente, del 2023) è stata la grafica che è apparsa sul lato destro del teleschermo dalla discesa della terza atleta in poi nella prima manche.

Perché parlo di novità, perché pare sia stato portato a compimento quell’ambizioso percorso iniziato diversi anni fa dalla FIS, che si era posta l’obiettivo di rilevare a ogni porta il tempo di ciascuno sciatore, un paper del 2019 di cui ignoravo l’esistenza fino a qualche settimana fa e di cui mi ha parlato per la prima volta Alessandro, ossia un attentissimo membro della community di Sport In Media su Twitter.

Orbene, già da un paio di stagioni siamo abituati a vedere gli intertempi dei vari atleti nei diversi settori della pista, ma, per la prima volta nella giornata di oggi, dalla terza porta in poi, abbiamo avuto la possibilità di vedere in tempo reale il distacco porta dopo porta dell’atleta che stava scendendo rispetto alla sciatrice in quel momento in testa alla classifica (nella prima manche), ovvero il ritardo accumulato o il vantaggio guadagnato sulla leader della gara (nella seconda manche).

E nella specie il raffronto non era soltanto numerico, ma anche cromatico, dal momento che i vari settori della linea della pista si coloravano mano a mano dal colore verde (in caso di sciatrice in vantaggio rispetto al miglior tempo fatto registrare in quel determinato settore) a un (fantozziano) rosso pompeiano (in ipotesi di ritardo), con una serie infinita di pantoni di arancione e di rosso più tenue per le ipotesi intermedie.

Il futuro ci dirà se il distacco real time veniva calcolato attraverso fotocellule o mediante sistemi di rilevazioni “virtuali” (che, in tal caso, si sarebbero dimostrati decisamente affidabili), ma qual che è certo è che oggi abbiamo assistito a qualcosa di storico.

A memoria (ma non ho rinvenuto in queste ore una conferma in rete), è un qualcosa di simile rispetto a quanto era stato sperimentato da una grafica personalizzata di Sky in occasione di Giochi Olimpici di Vancouver nel 2010 (ma ci giocherei al massimo un copeco!).

Ma le novità non sono finite qua, perché sotto la linea della pista era presente anche un righello con un numero arabo che rappresentava momento dopo momento la proiezione dell’esatta posizione nella classifica finale ricoperta dall’atleta in quel momento (e ringrazio per avermelo chiarito Marco Castro).

Sono stati davvero tanti i commenti che ho ricevuto in queste ore: taluni mi hanno espresso il proprio entusiasmo per queste nuove grafiche, mentre altri ritengono che le stesse rischiano di ingenerare una confusione nello spettatore (impegnato nel difficile compito di districarsi da questa mole di dati che vengono sovraimpressi), ovvero di distrarlo dal gesto tecnico dell’atleta; fino a posizioni più sagge e intermedie, di chi preferisce attendere un po’ di tempo per “digerirle” prima di esprimere un giudizio.

Personalmente, penso che su di un’opinione non si possa non convergere: le grafiche degli eventi sportivi stanno sempre di più tendendo a somigliare a quelle dei videogiochi, il che non può che comportare un’overdose di dati a disposizione del telepcsportdipendente, che viene sempre di più messo nella condizione di poter seguire in autonomia un evento sportivo, rendendo nel contempo probabilmente sempre più complesso e difficile il ruolo del telecronista.

Wenner Gatta | Avvocato e appassionato dal 1978 di ogni tipo di sport, visto, si badi bene, dalla privilegiata posizione del proprio divano di casa. Dal 2020 socio dell’associazione Nicolodiana e Salvadoriana telepcsportdipendenti. Il suo motto è: “Perché seguire solo un evento sportivo, quando se ne possono vedere tanti contemporaneamente?”. Da marzo 2021 cura settimanalmente sulle pagine di Sport In Media la rubrica “Ultra Slow Mo” dove cerca di raccontare ciò che non si vede dello sport in TV. Durante i giochi olimpici invernali di Pechino 2022 ha invece pubblicato quotidianamente sempre sulle pagine di Sport in Media la rubrica #undòujiāngdaPechino.
Da giugno 2024 ha lanciato Breaking News Ultra Slow-Mo uno spazio per parlare in tempo reale e in modo telegrafico di telecamere particolari, di grafiche innovative, di novità delle produzioni televisive.

TUTTE LE PUNTATE DI ULTRA SLOW MO

TUTTE LE PUNTATE DI ++BREAKING NEWS ULTRA SLOW-MO++

TUTTI GLI ARTICOLI DELLA RUBRICA DEDICATA A PECHINO 2022

Eventi sportivi da trasmettere in Tv in chiaro: a che punto siamo? [Speciale Video e Podcast con Wenner Gatta]
Una serata con Robe di Droni Torino | Speciale Ultra Slow-Mo con Wenner Gatta
Sport&Tv – Bilancio 2023 e prospettive 2024 con Lucio Celletti e Wenner Gatta [Live]
#Sportinmedia2U con Daniele Berrone (Deltatre) e Wenner Gatta: le grafiche televisive nel tennis ATP
Riprese e grafiche al Giro e agli Internazionali d’Italia di tennis – Sportinmedia2U
Juventus-Nantes dalla cabina di regia
#Sportinmedia2U con Wenner Gatta | Grafiche e riprese Tv negli eventi sportivi: le novità e le tendenze
Federico Fazzini | Video intervista al regista sportivo (con Wenner Gatta)
Giorgio Galli | Video intervista al regista di grandi eventi sportivi (compresa una finale di Champions)

Potrebbero interessarti anche

Le grafiche dei Mondiali di Atletica di Tokyo

In ricordo di Danilo Zanon

Il derby madrileño visto dalla privilegiata postazione del divano di casa

Una chiacchierata con Marco Scaioli: dietro le quinte del circuito di Singapore

L’esordio della Refcam in Serie A

TAG: Distacco in tempo reale, Grafiche, Grafiche Sci Alpino, Mondiali Courchevel-Meribel, mondiali sci
Wenner Gatta 16 Febbraio 2023 16 Febbraio 2023
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp LinkedIn Email Copi link Stampa
Articolo precedente Telecronisti Juventus-Nantes su Sky Sport, TV8 e DAZN
Prossimo articolo Viale delle Rimembranze #7 | È tempo di riaccendere le stelle: Stefania Belmondo e Manuela Di Centa
Lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ULTIMI ARTICOLI

  • Ginnastica Artistica 2005: il Film dei Mondiali di Melbourne | Viale delle Rimembranze #120
  • Crystal Palace e il modello Eagles’ Nest: quando il calcio investe anche in chi resta indietro
  • Sinner sotto accusa: la stampa italiana non accetta la rinuncia alla Davis 2025 [VIDEO]
  • Le grafiche dei Mondiali di Atletica di Tokyo
  • Quanti abbonati ha DAZN in Italia? E Netflix? [video]

RESTA CONNESSO

Facebook Like
Twitter Follow
Instagram Follow
Youtube Subscribe

#SIAMOQUESTI | VIAGGIO TRA I PARADOSSI DELLO SPORT ITALIANO

IL LIBRO SULLA PAY-TV

MENU SPORT IN MEDIA

  • HOME
  • OPINIONI
  • TV
  • DIRITTI TV
  • PODCAST
  • I LIBRI
  • RUBRICHE
    • ULTRA SLOW MO di Wenner Gatta
    • VIALE DELLE RIMEMBRANZE di Lucio Celletti
    • ASCOLTI TV
    • MONEYBALL
    • LIVE|STREAM
    • MICROFONO D’ORO
    • LA NUCA DI McKINLEY di Piero Valesio
    • SPORTINMEDIA2U | INTERVISTE

PODCAST

ISCRIVITI AL CANALE YOUTUBE

© Simone Salvador. All Rights Reserved. Per contatti: posta [at] simonesalvador.it
Welcome Back!

Sign in to your account

Perso la password?