A metà luglio la puntata 142 di Ultra Slow-Mo era stata dedicata a un argomento che mi sta molto a cuore, vale a dire la disamina del percorso finalizzato all’aggiornamento della Delibera AGCOM 131/12, ossia quella che indica gli eventi sportivi (e non) che devono essere trasmessi in chiaro, facendo nel contempo un po’ di ordine sulle recenti evoluzioni normative che hanno interessato la materia.
Il 15 ottobre 2024 una puntata di Ultra Slow-Mo Breaking News è stata dedicata alla autorevole risposta di uno dei quattro Commissari AGCOM, che mi aveva confermato come AGCOM avesse fornito al MIMIT il parere richiesto.
Qualche mese fa mi chiedevo “quali sono stati gli esiti della consultazione pubblica indetta dal MIMIT e terminata il 30 aprile 2023“?
GLI ESITI DELLA CONSULTAZIONE PUBBLICA
Tenendo monitorato l’argomento più o meno quotidianamente, qualche giorno fa ho avuto modo di riscontrare come sul sito del MIMIT siano stati pubblicati gli esiti della consultazione per la definizione degli eventi di particolare rilevanza per la società di cui è assicurata la diffusione su palinsesti in chiaro, secondo quanto previsto dall’art. 33, comma 1°, del D.Lgs 08.11.2021, n. 208.
Un documento (cliccare qui per leggerlo), dalla cui lettura apprendiamo una serie rilevante di informazioni.
Quattro sono i quesiti che sono stati proposti ai quali hanno dato risposta 19 soggetti:
“Aeranti Corallo, Amazon, Confindustria Radio Televisioni, Discovery Italia, Fondazione la Scala di Milano, Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari, Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli, Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, FIR Federazione Italiana Rugby, FISI – Federazione Italiana Sport Invernali, FIDASC – Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia, FMI – Federazione Motociclistica Italiana, MEDIASET Italia, Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, ESPANSIONE TV, RAI Radiotelevisione Italiana SpA, SKY Italia, P. F. (storico della Tv), Lega Italiana calcio professionistico“.
Ciò chiarito passiamo a esaminare 3 dei quattro quesiti, lasciando da parte il primo, di scarso interesse in questa sede, per la sua principale natura semantica.
IL SECONDO QUESITO – GLI EVENTI ESCLUSI
All’esito del secondo quesito, il Ministero ha innanzitutto stilato una serie di eventi che non devono essere inclusi nella lista degli eventi “per i quali i fornitori di servizi media devono assicurare la diffusione su palinsesti in chiaro, in diretta o in differita, in forma integrale o parziale“:
- le partite del campionato del mondo di calcio, salvo specifici casi
- le partite del campionato europeo di calcio, salvo specifici casi
- la finale e tutte le partite della nazionale italiana del campionato europeo Under 21 di calcio
- le partite della Champions League e della Europa League, salvo specifici casi
- la finale della Supercoppa europea di calcio
- le partite del campionato italiano di calcio di Serie A
- le partite di playoff del campionato di calcio di Serie B
- le semifinali della Coppa Italia di calcio
- la Ryder Cup
- il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica
- il rito della Via Crucis presieduto dal Papa, la santa messa presieduta dal Papa nella
domenica delle Palme, la santa messa di Pasqua presieduta dal Papa e benedizione
urbi et orbi.
IL TERZO QUESITO – LA NUOVA LISTA
Il quesito più interessante per coloro che si sono appassionati a questa tematica è senz’altro il quesito numero 3, quello tramite il quale sono stati richiesti “ulteriori eventi che possono rientrare nel novero degli eventi, nazionali e non, considerati di particolare rilevanza per la società“.
8 dei 19 rispondenti ha ritenuto opportuno non segnalare un ulteriore evento.
Gli altri 11 hanno invece indicato ulteriori eventi, tra i quali:
- la finale e le semifinali di Uefa Conference League
- la finale dei play off del campionato di serie C di calcio
- il Tour de France, la Vuelta, i mondiali e gli europei di nuoto
- ma anche il Salone del mobile di Milano, le beatificazioni e le canonizzazioni di figure rilevanti per il territorio di copertura del FSMA, la giornata dei compositori italiani contemporanei e la serata del conferimento dei premio Nobel.
Tenendo conto della necessità che gli eventi devono possedere “almeno due dei quattro requisiti richiesti dalla Commissione europea nel documento di lavoro CC TVSF (97) 9/3, ribaditi all’art. 1, comma 2 della Delibera AGCOM 131/12/CONS“, il Ministero ha ritenuto di potere accogliere “le segnalazioni relative agli eventi calcistici limitatamente alla finale e alle semifinali della Conference League, qualora vi siano coinvolte squadre italiane, ritenendo inoltre che il novero degli eventi legati al calcio possa essere ulteriormente esteso alla finale e alle semifinali del Mundial de Clubes FIFA, sempre qualora vi siano coinvolte squadre italiane“, mentre, “per quanto attiene le altre discipline sportive si ritiene che debbano essere inserite le finali delle competizioni internazionali nelle quali siano coinvolti atleti italiani, mentre per quanto riguarda gli eventi legati al ciclismo, si ritiene che oltre agli eventi già presenti nella lista possano essere inseriti il Tour de France e la Vuelta per le sole tappe eventualmente svolte in Italia“.
IL NUOVO ELENCO DI EVENTI NAZIONALI E NON DI PARTICOLARE RILEVANZA PER LA SOCIETA’
In ragione di quanto esposto, questo è il “nuovo elenco di eventi, nazionali e non, considerati di particolare rilevanza per la società“:
a) le Olimpiadi, estive e invernali
b) le Paralimpiadi, estive e invernali
c) tutte le partite della nazionale italiana di calcio in competizioni ufficiali
d) la finale della coppa del mondo di calcio
e) la finale dei campionati europei di calcio
f) la finale e le semifinali della Champions League e della Europa League
qualora vi siano coinvolte squadre italiane
g) la finale e le semifinali della Conference League e del Mundial de Clubes
FIFA qualora vi siano coinvolte squadre italiane
h) la finale della Coppa Italia di calcio
i) la finale della Supercoppa di Lega
j) il Giro d’Italia
k) il Tour de France e la Vuelta per le sole tappe eventualmente svolte in Italia
l) i Gran Premi automobilistici di Formula 1 e di Formula E svolti in Italia
m) i Gran Premi motociclistici di Moto GP svolti in Italia
n) le finali e le semifinali dei campionati mondiali di pallacanestro, pallanuoto,
pallavolo, rugby alle quali partecipi la squadra nazionale italiana
o) gli incontri del torneo Sei Nazioni di rugby ai quali partecipi la squadra
nazionale italiana
p) le finali mondiali di atletica, nuoto, ginnastica, scherma, pattinaggio, sci
qualora svolte in Italia o qualora vi partecipino atleti italiani
q) la finale e le semifinali di Coppa Davis, della Billie Jean King Cup e della
United Cup, alle quali partecipi la squadra nazionale italiana
r) le finali e le semifinali dei tornei del Grande Slam, di ATP e WTA finals, di
ATP Masters 1000 e ATP 500, di WTA 1000 e 500 e degli Internazionali
d’Italia di tennis, ove presenti atleti italiani
s) il campionato mondiale di ciclismo su strada
t) il Festival della musica italiana di Sanremo
u) la serata finale dell’Eurovision Song Contest
v) la Prima rappresentazione della stagione lirica del Teatro La Scala di Milano
e la Prima rappresentazione della stagione lirica del Teatro San Carlo di Napoli
w) il concerto di Capodanno del Teatro La Fenice di Venezia
In grassetto ho evidenziato per comodità del lettore le novità che sono state introdotte, prettamente, come è normale che sia nel nostro paese, calciocentriche (finali e semifinali di UEFA Conference League e del Mondiale per Club – se presente una squadra italiana -, ma anche finali di Coppa Italia e di Supercoppa di Lega), ma legate allo straordinario successo mediatico raggiunto dal tennis italiano (maschile e femminile).
Doveroso, poi, l’inserimento anche dei Giochi Paralimpici, rimasti esclusi dalla lista precedente, mentre qualche perplessità mi lascia la generica locuzione “finali mondiali di atletica, nuoto, ginnastica, scherma, pattinaggio, sci qualora svolte in Italia o qualora vi partecipino atleti italiani“.
In ragione, poi, della presenza di più Gran Premi di Formula Uno e di motociclistici che si tengono ogni anno nel nostro paese è stata inserita la locuzione “svolti in Italia” proprio per fugare ogni dubbio in proposito.
Difficile, poi, che in futuro si possano svolgere ulteriori tappe in Italia de Le Tour de France e de la Vuelta in Italia, inserimento che, probabilmente, risente dei tempi in cui la consultazione è stata avviata (primavera 2023), in un momento in cui, probabilmente, la Gran Depart dell’estate 2024 era già in cantiere.
IL QUARTO QUESITO – GLI EVENTI DA TRASMETTERE IN DIRETTA INTEGRALE
Attenzione, però: tutti questi eventi non saranno trasmessi in chiaro in diretta integrale, perché, in relazione al quarto quesito, il Ministero ha ritenuto che non sia opportuno modificare la Delibera AGCOM 131/12 nella parte in cui indica gli eventi da trasmettere in chiaro in diretta integrale, che, pertanto, dovrebbero rimanere quelli indicati “ai punti b) e c) del precedente comma 1” (della delibera AGCOM 131/12), quindi, “b) la finale e tutte le partite della nazionale italiana nel campionato del mondo di calcio; c) la finale e tutte le partite della nazionale italiana nel campionato europeo di calcio” (un maggiore coordinamento legislativo-regolamentare sarebbe auspicabile), rimanendo, invece, “per gli altri eventi (…) facoltà delle emittenti televisive decidere le modalità di trasmissione in chiaro, che potranno essere di diretta integrale o parziale o differita totale o parziale“.
Cosa aspettarsi a questo punto?
Che in base a quanto previsto all’art. 33, comma 1°, del D.Lgs. 08.11.2021, n. 208, il Ministero, una volta formata la lista, la comunica alla Commissione europea secondo quanto previsto dall’articolo 14, paragrafo 2, della direttiva 2010/13/Ue.
Dalle notizie di stampa circolate nella giornata di ieri (clicca qui per il link all’articolo di Marco Iaria per la Gazzetta dello Sport), pare si sia proprio in attesa della risposta della Commissione Europea.
Stay tuned!
IN CASO DI RIPRESA DELL’ARTICOLO (O DI PARTI DI ESSO), SI PREGA DI CITARE LA FONTE
TRANSLATION | N.B. per la versione desktop del sito è attiva la traduzione multilingua
Multilingual translation available in desktop version
Wenner Gatta | Avvocato e appassionato dal 1978 di ogni tipo di sport, visto, si badi bene, dalla privilegiata posizione del proprio divano di casa. Dal 2020 socio dell’associazione Nicolodiana e Salvadoriana telepcsportdipendenti. Il suo motto è: “Perché seguire solo un evento sportivo, quando se ne possono vedere tanti contemporaneamente?”. Da marzo 2021 cura settimanalmente sulle pagine di Sport In Media la rubrica “Ultra Slow Mo” dove cerca di raccontare ciò che non si vede dello sport in TV. Durante i giochi olimpici invernali di Pechino 2022 ha invece pubblicato quotidianamente sempre sulle pagine di Sport in Media la rubrica #undòujiāngdaPechino.
Da giugno 2024 ha lanciato Breaking News Ultra Slow-Mo uno spazio per parlare in tempo reale e in modo telegrafico di telecamere particolari, di grafiche innovative, di novità delle produzioni televisive.