Mancano solo tre tappe alla conclusione dell’edizione numero 111 de Le Tour de France.
Anche quest’anno le grafiche che abbiamo visto alle nostre latitudini non hanno deluso le (quanto meno mie) aspettative della vigilia, al punto che la redazione di Ultra Slow Mo è al lavoro per un articolo a loro dedicato che verrà pubblicato lunedì 29 luglio p.v. prima della consueta pausa augustana della rubrica.
Forse, però, non tutti sanno che in ogni paese del mondo in cui è stato trasmesso Le Tour non sono state sovraimpresse le stesse grafiche che abbiamo visto nei nostri teleschermi.
Questa, ad esempio, una delle grafiche andate in onda negli Stati Uniti d’America su Peacock (cioè l’emittente che detiene i diritti per la trasmissione della corsa a tappe).
Diverse sono le differenze con la corrispondente grafica andata in onda in Europa.
Distanza all’arrivo (anche) in miglia nella grafica USA, indicazione del successivo gran premio della montagna (con specificata la categoria), numero arabo degli atleti presenti in ciascun gruppo, presenza della pendenza (peraltro indicata con una percentuale con i numeri decimali) relativa ai due gruppi.
Ma anche qualche analogia: riquadro giallo per l’indicazione del gruppo di ciclisti in onda e indicazione con un riquadro (o sagoma) dei gruppi in cui fanno parte le maglie dei leader delle varie classifiche.
Stay tuned!
Wenner Gatta | Avvocato e appassionato dal 1978 di ogni tipo di sport, visto, si badi bene, dalla privilegiata posizione del proprio divano di casa. Dal 2020 socio dell’associazione Nicolodiana e Salvadoriana telepcsportdipendenti. Il suo motto è: “Perché seguire solo un evento sportivo, quando se ne possono vedere tanti contemporaneamente?”. Da marzo 2021 cura settimanalmente sulle pagine di Sport In Media la rubrica “Ultra Slow Mo” dove cerca di raccontare ciò che non si vede dello sport in TV. Durante i giochi olimpici invernali di Pechino 2022 ha invece pubblicato quotidianamente sempre sulle pagine di Sport in Media la rubrica #undòujiāngdaPechino.
Da giugno 2024 ha lanciato Breaking News Ultra Slow-Mo uno spazio per parlare in tempo reale e in modo telegrafico di telecamere particolari, di grafiche innovative, di novità delle produzioni televisive.