Finalmente il 7 maggio è arrivato. Inizia l’avventura di SPORTinMEDIA che, come da pomposa definizione adottata, sarà il primo sito italiano interamente dedicato all’analisi del rapporto Sport&Media. Penso che il modo migliore per descrivere SPORTinMEDIA sia “sfogliarlo”, come una rivista o un libro.
SPORTinMEDIA è il frutto di un lavoro iniziato qualche tempo fa ed è la logica prosecuzione di Blog-In dentro lo Sport, il blog che mi ha permesso di iniziare, sperimentare, sbagliare, conoscere e sviluppare conoscenze e competenze. Blog-In non aveva confini, si occupava di svariati temi sportivi. Tuttavia, col passare del tempo e degli articoli, mi resi conto che media e marketing erano gli argomenti che “sentivo di più”, anche per la loro continua e affascinante evoluzione. In particolare, il mondo dei mezzi di comunicazione legati allo sport meritava uno spazio tutto suo, un portale in cui raccontare – sempre in chiave critica – l’attualità e intercettare gli scenari futuri. Il tutto con uno sguardo rivolto al generale, con la rivoluzione del web ancora in atto. Una rivoluzione che sta trasformando il mondo dell’intrattenimento, i rapporti e gli equilbri tra i vari mezzi di comunicazione. Basti pensare a come il web abbia messo in crisi e costretto alla trasformazione i giornali – ancora in piena fase d’inseguimento – o di come le nuove piattaforme VOD-OTT stiano cambiando il modo di guardare la televisione, con l’interazione costante tra internet e TV. Tutti questi mutamenti hanno un riflesso diretto sul mondo dello sport: vedi diritti della Serie A di calcio divisi tra Pay-TV classica (Sky) e OTT (DAZN) o nuovi canali tematici On Demand, rivolti a un pubblico ben definito (si pensi a GolfTV del gruppo Discovery). C’è poi un’altra componente, altrettanto affascinante, che divide costantemente tifosi e appassionati. Quella del linguaggio e delle telecronache. Con il moltiplicarsi di offerte e canali, sono emersi numerosi telecronisti e commentatori, molti dei quali affetti da manie di protagonismo, con il desiderio nemmeno troppo nascosto di affiancare/sovrastare l’evento stesso. Anche il linguaggio dei media, quindi, sarà al centro delle analisi e delle discussioni.
SPORTinMEDIA cercherà di raccontare tutto questo, con notizie, spunti, riflessioni e opinioni. Un sito rivolto a chi – appassionato, studente, professionista – ama lo sport ed è incuriosito da chi racconta, a volte sublima, in alcuni casi avvelena e, molto spesso, mantiene in vita questo meraviglioso settore. L’obiettivo, chiaro, è quello di far diventare SPORTinMEDIA un punto di riferimento per queste persone.
Ora basta preamboli e… Benvenuti su SPORTinMEDIA! Buona lettura!
P.S. Ho pensato a lungo a una frase, a un aforisma che potesse accompagnare l’esordio di SPORTinMEDIA. Il primo nome che mi è venuto in mente è stato quello di Umberto Eco, punto di riferimento assoluto, esempio e maestro, in grado di alternare alto e basso in modo magistrale. Una sola frase di Eco, tuttavia, sarebbe stata limitante. Per questo ho deciso di postare questo questo storico intervento in cui affrontò il tema del presente e del futuro dei media, dalla TV ai giornali, passando per internet e i social. Una lezione ancora molto attuale, con una regola fondamentale da seguire: saper filtrare i contenuti.
immagine tratta dal nuovo portale OTT spagnolo LaLigaSportsTV