Come già più volte accennato avremo l’occasione di seguire la stagione invernale di vent’anni fa. L’intento è quello di seguire le gare nella esatta corrispondenza settimanale ma per non intasare i nostri viali di troppi filmati settimanali, quando le prove si moltiplicheranno, riteniamo opportuno anticipare qualche disciplina con la disamina delle gare di Coppa del Mondo. Parliamo pertanto di skeleton proprio nella settimana in cui questo sport riapre i battenti nel 2024.
Ma ora ecco a Voi la stagione di Coppa del Mondo di vent’anni fa. La competizione si snoda su 7 prove per uomini e donne, con avvio il 26 novembre 2004 e conclusione l’11 febbraio 2005. La Coppa proprio dalla stagione in questione si è unita all’intero calendario Fibt, accompagnandosi anche alle gare del circo del bob, salvo la prova di SIgulda che per il bob maschile si svolge a Cortina (mentre lo skeleton si riunisce nella località in Lettonia).
Tra le tappe desta curiosità ed interesse quella di Cesana Pariol, in prima assoluta, nuovissima e di breve durata; come si sarebbe detto una volta l’evento piemontese ha il sapore di preolimpica, in vista del grande appuntamento di Torino 2006.
La voce che ascoltiamo in tutti i filmati è di Luca Reboa per Eurosport e anche per Sportitalia (da dove sono tratte le immagini delle discese vincenti di Saint Moritz). Possiamo dapprima vedere le prove femminili che anticipavano quelle maschili:
Winterberg | PIKUS-PACE (USA) Primo di tre sigilli da parte dell’americana, che vincerà la Coppa del Mondo 2004/05
Altenberg | JUERGENS (GER) Successo della rappresentante tedesca nella gara che conta anche come Campionato Europeo della stagione 2004/05
Igls | PIKUS-PACE (USA) Vittoria sulla pista austriaca di Innsbruck.
Sigulda | PIKUS-PACE (USA) Per la statunitense (nata Pikus, coniugata Pace) anche il successo nella caratteristica pista lettone
Cesana Pariol | JUERGENS (GER) Un bis della tedesca che a fine stagione sarà terza.
Saint Moritz | MOREL (SUI) Un’elvetica profeta in patria.
Lake Placid | BIERI-PEDERSEN (SUI) Vittoria di Maya Bieri, che ha assunto anche il cognome del marito norvegese. Un successo per conquistare il secondo posto in Coppa del Mondo, ma anche per guardare agli imminenti mondiali di Calgary dove la Bieri ha già vinto il mondiale nel 2001.
Ed eccoci alla rivisitazione delle sette gare maschili:
Winterberg | PAIN (CAN). È l’unico successo del canadese che in virtù della sua regolarità sarà il vincitore della Coppa del Mondo.
Altenberg | SOULE (USA) Per lo statunitense, invece, il secondo posto finale nella graduatoria generale.
Igls | STAEHLI (SUI) Unica vittoria europea nell’intero contesto maschile per l’elvetico che aveva vinto la Coppa del Mondo nel 2013.
Sigulda | GIBSON (CAN) Ancora un vincitore differente nella quarta tappa, da parte del campione del mondo 2004.
Cesana Pariol | GIBSON (CAN) Bis del nordamericano che a fine Coppa sarà quarto.
Saint Moritz | SOULE (USA) Ancora un successo dello statunitense.
Lake Placid | BERNOTAS (USA) L’appuntamento conclusivo di Lake Placid con una nuova vittoria degli States.
Abbiamo il piacere di poter integrare la pagina con alcuni ritagli della Gazzetta grazie a March Moccia (buon compleanno! ndr) che torna ad aiutarci, dopo i bellissimi contributi cartacei della scorsa stagione. A lui la nostra gratitudine anche in questa occasione. Come si può vedere gli spazi del quotidiano erano limitati ma i ritagli ci consentono di integrare i filmati con alcuni risultati. La Gazzetta occupa uno spazio maggiore per lo skeleton in occasione della tappa italiana di Cesana Pariol che ovviamente era illustrata con una finestra sulle Olimpiadi 2006.
Torneremo verosimilmente a parlare di skeleton nella corrispondenza ventennale dei Mondiali di Calgary, nel mese di febbraio. Per adesso ringraziamo tutti i visitatori e Sportinmedia, dando appuntamento alla prossima settimana per un altro viaggio nel 2004/05 invernale.
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