La partita degli ottavi di finale degli Internazionali BNL d’Italia 2025 tra Jannik Sinner e Francisco Cerundolo, in programma martedì 13 maggio, sarà trasmessa in diretta Tv, non prima delle 18:30*
non solo da Sky Sport e in streaming da NOW, ma anche in chiaro da Rai Uno. Come visto in questi primi giorni di partite, infatti, la Rai ha a disposizione una partita al giorno (come avviene ormai da qualche anno anche per le Nitto ATP Finals).
PERCHÉ SINNER VA SU RAI UNO | La scelta di trasmettere l’incontro di Sinner contro F. Cerundolo su Rai Uno dipende da un paio di fattori.
Il primo è il grande interesse suscitato dal nostro numero uno, lo sportivo italiano più popolare e seguito. Il campione di Sesto Pusteria ha ormai raggiunto una popolarità tale da ottenere un privilegio televisivo riservato dalla Rai solo alla Nazionale di calcio, di fatto unico evento sportivo trasmesso dal primo canale.
Il secondo è la contemporaneità con il Giro d’Italia, che dopo il trasferimento dall’Albania riparte dalla Puglia con la quarta tappa. Il Giro viene trasmesso sempre nel pomeriggio di Rai 2 e l’orario pomeridiano della sfida tra Sinner e Cerundolo si sovrappone alla Corsa Rosa.
Sarà interessante vedere i dati di ascolto che otterrà Sinner su Rai Uno in un pomeriggio di metà maggio (sul tema ascolti vedi la rubrica Ascolti tv di Nicola).
*aggiornato alle 17:47: a Roma sta piovendo e tutti gli incontri sono sospesi (compreso quello di Musetti, con match-point a favore contro Medvedev)
IL PRECEDENTE DI SINNER SU RAI UNO
È la seconda volta che un incontro di Jannik Sinner viene trasmesso in diretta su Rai Uno. Il precedente è la finale delle ATP Finals 2023 contro Djokovic. La mattina di domenica 19 novembre la Rai decise di spostare il match di Sinner da Rai Due a Rai Uno, ottenendo peraltro un successo enorme a livello televisivo.
In tal senso, oggi la Gazzetta ha pubblicato un box con un’informazione sbagliata.
#SIAMOQUESTI | VIAGGIO TRA I PARADOSSI DELLO SPORT ITALIANO
Come fa l’Italia a essere una delle nazioni più forti al mondo in tantissimi sport, nonostante gli enormi problemi nel rapporto scuola-sport, malgrado una popolazione tra le più sedentarie al mondo, un’impiantistica inadeguata, una cultura sportiva limitatissima e un sistema mediatico-sportivo più attento a click e interazioni che a divulgazione e racconto?
#siamoquesti prova a rispondere a queste domande attraverso casi concreti, numeri e documenti, analizzando a fondo i 5 ambiti che dovrebbero essere alla base di ogni sistema sportivo virtuoso, approfondendo le dinamiche dello sport d’élite e individuando i motivi di questa competitività, apparentemente inspiegabile.