Da appassionato di media e di TV, ritengo Aldo Grasso il numero uno dei critici televisivi. Non tanto – o non solo – per l’acutezza e qualità delle sue recensioni, ma anche per la capacità di osservare e descrivere la costante trasformazione del mondo dei media. In un editoriale su 7 – Corriere della Sera del 4 aprile, Grasso parla di scenari e di evoluzione del mezzo televisivo, introducendo due espressioni molto azzeccate.
LA MULTIVISIONE
L’EDITORIA DIGITALE
Due espressioni – Multivisione ed Editoria Digitale – che descrivono molto bene la trasformazione che si sta compiendo in modo relativamente veloce nell’intrattenimento. Uno scenario ben concretizzato anche dai numeri del rapporto ITMedia Consulting.