Martedì 27 aprile a ora di pranzo è arrivato il comunicato ufficiale: Sky si è aggiudicata i diritti video-televisivi della Serie B per il triennio 2021-2024. I diritti non sono esclusivi, visto che il bando è stato studiato per favorire la doppia corsia satellite/dtt più streaming per permettere la doppia offerta Sky+Servizio OTT e aggirare così l’ostacolo del divieto di esclusive via streaming di Sky (sentenza R2).
Ecco quanto ha speso Sky per i diritti della Serie B 2021-2024.
SERIE BKT 2021-2024 SU SKY SPORT
Sky, quindi, acquista i diritti del campionato cadetto per i prossimi 3 anni, dopo che nel precedente triennio la SerieBKT è stata trasmessa in esclusiva da DAZN. Sky manderà in onda tutte e 380 le partite stagionali, più playout e playoff.
Vedremo nelle prossime settimane se DAZN o Eleven Sports si inseriranno nella partita e proveranno ad acquisire i diritti streaming della Serie BKT 2021-2024.
Per Sky, al di là dell’ironia di molti tifosi che sottolineano come questa acquisizione sia un “contentino” rispetto all’esito dell’asta sui diritti della Serie A, è un buon colpo, soprattutto tenendo in considerazione il bacino di tifosi della Serie B (e nel prossimo triennio è possibile un ritorno in cadetteria di piazze come Bari e Catania). Ovviamente il valore di questi diritti, nell’ambito dell’offerta sportiva di Sky, sarà più o meno importante in base all’esito finale dell’asta (esclusiva o co-esclusiva dei prossimi 3 anni di B).
I DETTAGLI E LA POSSIBILE CO-ESCLUSIVA
In concreto Sky sborserà 32 milioni di euro (16 per il pacchetto satellite e digital terrestre e altri 16 per quello Iptv/streaming) solo se dovesse restare l’unico broadcaster a presentare offerte. Altri soggetti, infatti, potranno presentare offerte fino al 15 giugno. Se ci fosse ad esempio un altro soggetto (DAZN o Eleven Sports) Sky pagherebbe 12 milioni per pacchetto, se ce ne fossero due 10 milioni e via scalando.
Per la Serie Bkt si tratta comunque di un buon affare, che porterà nelle casse dei club almeno (se Sky dovesse essere l’unico broadcaster a trasmettere il campionato) 32 milioni di euro, 4 milioni in più rispetto all’attuale triennio in cui ai 26 milioni a stagione di DAZN si sommano i 2 della Rai per le partite in chiaro.