Il Tour de France 2019, a detta di tutti gli appassionati, è stata una delle edizioni più spettacolari degli ultimi 10 anni. Grazie a un percorso ben studiato, alle diverse tappe di montagna e all’equilibrio assoluto tra i migliori – con la variabile Alaphilippe a rendere il tutto ancora più entusiasmante – la Grand Boucle 2019 sarà ricordata a lungo.
A testimonianza di un’annata memorabile (se dovessimo indicare le 3 edizioni più emozionanti dei GT negli ultimi 10 anni, diremmo: Giro 2018, Vuelta 2012 e, appunto, Tour 2019), ci sono i dati d’ascolto TV, raccolti da Daam Van Reeth, professore universitario di economia e ricercatore in ambito sport&economia. Su Twitter (@vrdaam) ha pubblicato la tabella con ascolti TV e share medi del Tour de France 2019 nei principali Paesi/Regioni europei/e (Francia, Italia, Germania, Olanda, Spagna, Fiandre, Vallonia, Svezia). Per l’Italia manca il dato di Eurosport.
Come si può notare, il Tour ha conquistato praticamente ovunque, nuove fette di pubblico. In Francia ci sono stati 800.000 spettatori medi in più, in Italia (quasi) 210.000 e anche nelle due regioni belghe c’è stato un incremento considerevole. Più contenuto, ma comunque positivo il dato di ARD in Germania. Tutto questo a dimostrazione della trasversalità del TDF, seguito a prescindere dalla nazionalità dei protagonisti (saremmo comunque curiosi di leggere il dato in Colombia…). L’unica nota stonata è rappresentata dalla Spagna che ha fatto registrare un -10,8%.
Nei prossimi giorni saranno pubblicati anche i dati relativi a mercati molto interessanti come UK e USA. Ad ogni modo, il Tour de France si conferma ancora una volta il “Campionato Mondiale delle Corse a Tappe”, con un’organizzazione all’avanguardia e un appeal unico. Poi, ovviamente, il tipo di corsa e l’incertezza di questa edizione hanno fatto la differenza.
ASO gongola, RCS prende appunti.