Nella sua rubrica domenica su La Repubblica, Gianni Mura ha bocciato senza pietà Corriere dello Sport e (soprattutto) La Gazzetta dello Sport, colpevoli a suo dire di non aver nemmeno dedicato un trafiletto in prima pagina alla notizia della morte di Raymond Poulidor. Ecco il passaggio dell’articolo in cui Mura attribuisce un bel 4 al Corsport di Zazzaroni e un eloquente -5 (“piuttosto morbido“) alla Gazzetta del direttore Monti.
In Italia ci sono tre quotidiani sportivi: Corriere dello Sport-Stadio, Gazzetta e Tuttosport. Solo uno ha trovato uno spazio in prima pagina per la morte di Raymond Poulidor. È Tuttosport, 7. A scendere, 4 al Corriere dello sport-Stadio e -5 alla Gazzetta. Perché due voti diversi per la stessa dimenticanza, chiamiamola così? Perché la Gazzetta è, o dovrebbe essere, il giornale del ciclismo: da più di un secolo organizza il Giro e altre corse che hanno una storia. Perché Poulidor, campione leale e popolare anche oltre la bici, un trattamento così non se lo meritava, e nemmeno i lettori della Gazzetta. Infine, perché io in Gazzetta ci sono nato e continuo a volerle bene, anche se non saprei dirne bene, oggi, i motivi. Per questo mi sono limitato a un -5 piuttosto morbido.
Gianni Mura – La Repubblica (24/11/2019)