Con le Final Four della Stark Arena di Belgrado si chiude l’Eurolega 2021/2022, che in Serbia decreterà la squadra campione d’Europa. Il programma prevede oggi le due semifinali, mentre sabato si giocheranno le due finali, quella per il 3°/4° posto e quella che assegnerà il trofeo.
I primi a scendere sul parquet, oggi alle ore 18.00, saranno i greci dell’Olympiakos e i turchi campioni in carica dell’Anadolu Efes Istanbul. A seguire, alle 21.00, il derby spagnolo tra il Real Madrid e il Barcellona. Entrambe le gare saranno live su Sky Sport Uno e in streaming su NOW ed Eleven Sports.
Le perdenti si affronteranno sabato alle 16.00 nella finale per il 3° e 4° posto, mentre alle 19.00 le vincenti delle semifinali si giocheranno il titolo. Le due finali saranno in diretta su Sky Sport Action e in streaming su NOW ed Eleven Sports.
Di seguito la programmazione Sky Sport per le Final Four della Turkish Airlines Euroleague 2022 di basket maschile:
Giovedì 19 maggio: Semifinali
ore 18.00 Olympiakos Pireo-Anadolu Efes Istanbul Sky | Sport Uno e in streaming su NOW diretta (telecronaca Andrea Solaini; commento Marco Crespi)
ore 21.00 Real Madrid-Barcellona | Sky Sport Uno e in streaming su NOW diretta (telecronaca Geri De Rosa; commento Andrea Meneghin)
IL PODCAST SU SPORT&MEDIA
Ascolta “In Media(s) Res” su Spreaker.Sabato 21 maggio: Finali
ore 16.00 3°/4° posto | Sky Sport Action e in streaming su NOW diretta
(telecronaca Andrea Solaini)
ore 19.00 1°/2° posto | Sky Sport Action e in streaming su NOW diretta
(telecronaca Geri De Rosa; commento Andrea Meneghin)
FINAL 4 SU ELEVEN SPORTS
Anche la piattaforma streaming Eleven Sports seguirà le Final 4 di Eurolega, con la trasmissione in diretta di tutte e 4 le partite.
Giovedì 19 maggio: Semifinali su Eleven Sports
ore 18.00 Olympiakos Pireo-Anadolu Efes Istanbul Sky
Telecronaca: Mino Taveri
ore 21.00 Real Madrid-Barcellona
Telecronaca: Matteo Gandini
Sabato 21 maggio: Finali su Eleven Sports
ore 16.00 3°/4° posto | Telecronaca: Mino Taveri
ore 19.00 1°/2° posto | Telecronaca: Matteo Gandini e Paolo Lepore