Con i ritmi che ancora oggi sono ben conosciuti da chi segue lo sport d’inverno, proseguiamo il nostro scorrere all’interno del dicembre 2004, con la seconda settimana di venti anni fa. Questa volta si parla non solo di Coppa del Mondo ma anche di alcune rassegne continentali di rilievo.
Lo sci alpino della stagione di grazia 2004/05 non è certo prodigo di soddisfazioni a getto continuo ma abbiamo Giorgio Rocca che vanta, negli anni precedenti, già tre successi fra i pali stretti. Tutte le gare maschile sono commentate da Carlo Gobbo e Paolo De Chiesa.
Prima di tornare sulla neve europea, completiamo il quadro delle gare di Beaver Creek con uno slalom. Giorgio Rocca trova sulla sua strada l’austriaco Benjamin Raich e chiude al posto d’onore.
Eccoci ora in Val d’Isere, alcuni giorni dopo, per quello che una volta era chiamato il Criterium de la Premiere Neige, ora non più ….premiere ma sempre in grado di catalizzare l’attenzione.
Discesa per l’austriaco Franz.
Bode Miller dopo le brillanti affermazioni nordamericane sulle prove veloci, torna a vincere in slalom gigante. Una seconda manche che sembra una sorta di play off della storia, vista la presenza di Kjus, Raich e Maier, oltre allo statunitense.
C’è anche spazio per una notte al Sestriere, sotto le stelle delle Via Lattea, per uno slalom che è vinto ancora da Bode Miller. L’americano detta legge mentre Rocca, lanciato verso il primo posto provvisorio esce a pochi paletti dalla chiusura di gara.
Donne ad Altenmarkt per un SuperG ed uno slalom. Per il SuperG ascoltiamo la voce di Marcello Piazzano dalle frequenze di Sportitalia che deteneva i diritti per le gare in Austria. L’emittente sta emergendo e proprio in quel week end trasmette anche la finale di Coppa Intercontinentale, con l’obiettivo di proporsi come una realtà sportiva alternativa.
Nel SuperG resta a lungo in testa Lucia Recchia, prima di essere scalzata soltanto dall’austriaca Meissnitzer per ventotto centesimi.
Lo slalom è della solita Poutiainen davanti ad una promettentissima Marlies Schild.
Eccoci a Vienna per gli europei di nuoto in vasca corta dove il nuoto conclude una stagione intensa, cominciata con gli europei di Madrid, culminata con le Olimpiadi di Atene, proseguita con i mondiali in vasca corta ad Indianapolis. Commentano Sandro Fioravanti e Luca Sacchi.
Tre medaglie d’oro per gli azzurri:
Affermazione di Rosolino nei 400 sl
Paolo Bossini nei 200 rana
Doppietta Magnini-Rosolino nei 200 sl
All’aperto per gli europei di cross, nel decimo anni di un giovane svolgimento: l’ undicesimo campionato europeo di cross country si svolse a Heringsdorf in Germania. Con Bragagna impegnato nello sci nordico, la telecronaca è affidata a Riccardo Pescante insieme ad Attilio Monetti.
L’ucraino Lebid vince il suo quinto titolo nella gara maschile, dominando sull’iberico De La Ossa e sul franco-marocchino Maazouzi. È iscritto anche Giuliano Battocletti, padre della formidabile Nadia, campionessa europea proprio alcuni giorni fa in terra turca. Sostanzialmente una buona prova di squadra per l’Italia, con Pusterla, Leone e Gamba tra il settimo ed il decimo posto.
Per la britannica Hailey la prova femminile sulla polacca Bak, specialista delle siepi, qui sfortunata protagonista.
Sci nordico in Val di Fiemme per una prova individuale a doppio passo. Possiamo seguire le gare con il commento di Franco Bragagna, solo per le parti finali (l’inizio è seguito con immagini della tv tedesca)
La solita affermazione scontata della Bjoergen. Terza Gabriella Paruzzi.
In campo maschile predominio di Axel Teichmann. Sfortunati Piller Cottrer e Di Centa, fuori dalla volata decisiva per episodi sfortunati.
Un problema ai trampolini di Predazzo ha impedito lo svolgimento delle gare di combinata nordica. I saltatori sono invece ad Harrachov in Cechia.
Nella prima delle due gare sul versante nord del monte Čertova hora, torna alla vittoria il polacco Malysz, dopo un digiuno di una stagione.
All’indomani ritorna la predominanza del finnico Ahonen, una supremazia imperiosa in questo scorcio iniziale di stagione. In telecronaca per queste due gare del salto Ivo Pertile.
Spazio infine agli europei di curling, che allora si svolgevano in una fase più avanzata dell’anno rispetto al periodo attuale, novembrino. A Sofia nel 2004 i germanici di Sebastian Stock s’impongono di misura alla Svezia di Lindholm. In telecronaca per Eurosport Dario Puppo accompagnato dal mitico Prof. Lorenzi. Il successo dei tedeschi nella rassegna continentale è restato l’ultimo fino a qualche settimana fa.
In campo femminile la Svezia sconfigge nell’epilogo la Svizzera
La scorsa volta abbiamo aperto con le vittorie di Chiara Simionato, stavolta chiudiamo, dulcis in fundo, con il pattinaggio veloce da Harbin in Cina, dove l’azzurra vince il secondo dei due 1000 metri previsti.
Ed ecco a Voi la rassegna stampa di varie gare con March Moccia, che ringraziamo una volta di più. Questi ritagli permettono di approfondire i filmati e integrano gli stessi con notizie supplementari.





















Appuntamento alla prossima settimana, sempre con gli eventi principali del periodo prenatalizio del 2004. Rinnoviamo salutandoVi, l’invito a seguire le precedenti puntate di Viale delle Rimembranze. Un saluto anche a Sportinmedia che ci ospita.
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