Il nostro “footing” temporale ritorna indietro di ventisette anni, come già facemmo lo scorso anno per i mondiali di sci alpino e sci nordico del 1997. L’oggetto del capitolo sono i Mondiali indoor di atletica di Parigi che si disputarono dal 7 al 9 marzo di quella annata.
Seguiamo le gare parte con la Rai, parte con Tmc. Per la Rai il fuoriclasse Franco Bragagna, al suo primo cimento con i mondiali indoor, in quanto nel 1995 aveva dovuto commentare i contemporanei mondiali di sci nordico a Thunder Bay. Al suo fianco Attilio Monetti. Le immagini di Tmc sono a cura della coppia Paolo Cecinelli-Enzo Rossi, mentre la finale dei 1500 è commentata da Patrick Montel per France 2.
L’ORO D’ITALIA
SALTO IN LUNGO C’è da dire che l’Italia non ha mai spopolato ai mondiali indoor, ma al Palazzo del Sport di Bercy, possiamo schierare una Fiona May vogliosa di prendersi una rivincita olimpica contro la nigeriana Ajunwa. È il secondo oro femminile della storia azzurra in sala, considerando come primo successo pieno a tutti gli effetti anche quello della marciatrice Salce sempre a Parigi, nella prima edizione del 1985, che aveva carattere ufficioso.
LA PRESTAZIONE PIÙ ALTISONANTE
800 METRI MASCHILI
È l’anno del keniano-danese Wilson KIPKETER che si aggiudica la gara al ritmo di record mondiale in sala con 1.42.67.
IL DENTE AVVELENATO
1500 METRI
Col non lontano ricordo della sfortunata finale olimpica, s’impone il marocchino EL GUERROUJ, bissando il successo del 1995. Va citato anche il successo dell’etiope GEBRESSELASSIE nei 3000, le cui immagini sul web sono state caricate direttamente dal bi-campione uscente Gennaro Di Napoli.
GLI INFORTUNI
60 METRI FEMMINILI
Non termina la gara la russa Privalova; va ad imporsi la statunitense DEVERS 7.06, non nuova ad un exploit mondiale, essendosi imposta nel 1993.
200 METRI MASCHILI
Salta nel rettilineo il trinidegno Ato Boldon. Vittoria dello statunitense bianco LITTLE (20.40)
LA FRECCIA NIGERIANA
400 METRI
In un campo di partecipanti equilibrato s’impone il nigeriano Sunday Bada 45.51, primo e finora unico oro africano nella specialità.
Meteore elleniche
60 METRI
Sfreccia in 6.50 il greco PAPADIAS (GRE) nella prova più breve ed è il primo oro di un velocista europeo.
200 METRI
Altra affermazione della Grecia con la KOFFA (GRE) 22.76.
LE CONFERME DI ATLANTA
SALTO IN ALTO MASCHILE: AUSTIN (USA) 2.35. Al momento in cui pubblichiamo l’ultimo oro Usa nella specialità.
SALTO IN ALTO FEMMINILE: KOSTADINOVA (BUL) 2.02. Quinto titolo mondiale al coperto per la balcanica ma una sorta di canto del cigno per una grandissima carriera. No audio.
DA CUBA CON FURORE
SALTO IN LUNGO PEDROSO (CUB)
Il primo di quattro successi iridati consecutive con 8.51.
60 OSTACOLI GARCIA (CUB)
Un oro con …affaccio direttamente su Sidney 2000 dove il vincitore “odierno” conquisterà la vittoria nei 110hs.
LA REGINA DEGLI 800
Dal Mozambico Maria MUTOLA. Il suo regno al coperto durerà fino al 2006 per sette titoli dal 1993.
PARLIAMO DI GERONTOLOGIA
1500 METRI FEMMINILI Vittoria della PODKOPAYEVA (RUS), classe 1952, sulla statunitense Decker, più di 80 anni in due. La media dell’albo d’oro si abbasserà vista la squalifica successiva della seconda arrivata.
LA PRIMA ASTA MONDIALE
Non farà parte ancora dei mondiali all’aperto 1997 ma intanto il primo titolo del SALTO CON L’ASTA femminile è della DRAGILA (USA) dopo aspra lotta con l’australiana George. Per la vincitrice anche il record mondiale di metri 4,40 che la regia francese si fa sfuggire, recuperandolo solo in registrata.
LE STAFFETTE PER FINIRE
STAFFETTA 4X400 METRI MASCHILI USA
STAFFETTA 4X400 METRI FEMMINILI RUSSIA con tanto di record mondiale.
VIALE DELLE RIMEMBRANZE 73/74
Il nostro appuntamento sul campionato 1973/74 riparte dopo una sosta per la nazionale per la diciannovesima giornata che prevede innanzitutto un ultimo anticipo da Cagliari. Come detto già in una precedente occasione nell’isola si giocava al sabato nel periodo dell’austerity.
Cagliari – Milan 0-1 67′ Benetti
Voce di Mario Guerrini. L’ultimo sorriso per il Milan nella stagione; seguirà una sequenza davvero negativa di cinque sconfitte consecutive. Una circostanza davvero inusitata per i rossoneri.
Fiorentina – Lazio 1-1 41′ Desolati, 64′ Chinaglia rig.
La Lazio si salva a Firenze con un discusso rigore. Con Marcello Giannini.
Inter – Torino 3-0 40′ Boninsegna rig., 54′ Boninsegna, 63′ Boninsegna
Tripletta di Boninba per stendere il Torino. Con Auro Bulbarelli.
Juventus – Bologna 1-1 58′ Cuccureddu rig., 81′ Savoldi rig.
Mezzo passo falso della Juve in casa. Con Beppe Barletti.
Roma – Genoa 2-0 64′ Spadoni, 75′ Prati
Ossigeno per la Roma. Voce di Giorgio Martino.
Cesena – Foggia 2-0 12′ Catania, 86′ Orlandi
Due punti d’oro per i romagnoli. Con Piero Pasini.
Grazie a tutti i lettori ed a Sportinmedia. Prossima settimana a ridosso dell’8 marzo, sarà non solo doveroso ma anche piacevole, invitarvi a seguire qualche evento femminile.
Telesciando.it | Canale YouTube Archeosport
TUTTE LE PUNTATE DI VIALE DELLE RIMEMBRANZE
Opera di cultura divulgativa senza scopo di lucro.