Ottimi ascolti per Sportitalia grazie alle amichevoli di Inter e Juventus disputate tra sabato 20 e domenica 21 luglio. In particolare, la partita Juventus-Tottenham ha fatto registrare i seguenti dati (da Prima Comunicazione):
Questo il comunicato diramato da Sportitalia:
La sfida in diretta tra Juventus e Tottenham di domenica 21 luglio è stata vista da 2,5 milioni di telespettatori con uno share del 9% (13,5% nella fascia commerciale). Sportitalia è stata il canale sportivo più seguito della giornata con un’audience di 3,5 milioni di telespettatori.
Dati record anche sabato 20 luglio per Inter-Manchester United: 1,2 milioni di ascolti per la diretta delle ore 13,30 (share commerciale 10,45%) con un’audience complessiva giornaliera di 2,5 milioni di persone.
Probabilmente, come riporta Prima Comunicazione, si tratta del record di ascolti nella storia-bis di Sportitalia. Un segnale inequivocabile di come l’investimento per l’acquisizione dei diritti TV dell’ICC (nome del “torneo” in cui sono inserite le amichevoli internazionali più importanti) stia ripagando Criscitiello & Co. Del resto – come visto in questi mesi – investire sul calcio in chiaro (di livello) porta sempre dei benefici in termini di ascolti e di introiti pubblicitari. E mercoledì 24 luglio ci sarà Juventus-Inter, con la replica serale che farà registrare altri ottimi ascolti.
ASPETTI DA RIVEDERE
Di fatto, dopo diverso tempo, Sportitalia è tornata a trasmettere degli eventi live di grande livello (con tutto il rispetto per Serie C, Campionato Primavera, ecc.). Nel complesso una copertura degna di nota, con promo, servizi, approfondimenti, studi pre e post-partita. Non tutto è andato per il verso giusto, però. Ecco alcune criticità emerse, subito segnalate sui social (su Twitter in particolare)
- Qualità video SD. La lacuna più grave è stata quella legata alla qualità video. La stra-grande maggioranza dei telespettatori, infatti, non possiede ancora una Smart TV con tecnologia HBBTV che permette di accedere ai 4 nuovi canali di Sportitalia, tra cui quello in HD. Nei prossimi mesi/anni, anche grazie al secondo switch-off (poco fa è stata pubblicata la road map), molti italiani saranno costretti a cambiare (nuovamente) televisore e le Smart TV stazioneranno in quasi tutti i salotti.
- La telecronaca di Francesco Letizia in Juventus-Tottenham. Se la telecronaca di Gabriele Schiavi e Benito Carbone per Inter-Manchester United era stata equilibrata e godibile, altrettanto non si può dire per quella di Letizia, affiancato per l’occasione da Giancarlo Corradini. Fiumi di parole, giudizi opinabili su singoli e squadre e, soprattutto, la tendenza a scambiare la telecronaca per radiocronaca, uno dei vizi principali dei telecronisti moderni.
- Studi e commenti. Detto che i commenti post-partita sono sempre meno amati dai tifosi (basti dare un’occhiata ai dati di ascolto di Sky Sport), gli studi nell’intervallo e a fine partita di Sportitalia sono sembrati molto forzati nei giudizi. Ok, ho un prodotto di buona qualità e cerco di valorizzarlo al massimo, ma sentire dei commenti pressoché definitivi su calciatori e allenatori, dopo 10 giorni di preparazione, è la rappresentazione plastica di questa “follia collettiva” ai tempi dei social: anche molti tifosi, ormai, discutono di un’amichevole di luglio (!) alla stregua di un quarto di finale di Champions League.