Il sito Tv Zoom è probabilmente il migliore in circolazione per la profondità e accuratezza delle analisi sui dati d’ascolto video-televisivi. Tv Zoom ha pubblicato i dati d’ascolto Auditel di alcune partite di Serie A, giocate sabato 11 e domenica 12 settembre 2021.
Qui occorre prestare molta attenzione, perché in queste settimane ci sono state diverse discussioni – con il coinvolgimento anche dell’AGCOM – sulle metriche e i dati d’ascolto delle prime gare di Serie A, diffusi ad esempio da DAZN.
In sintesi:
- I dati Auditel di DAZN, elaborati da Studio Frasi, misurano solo gli ascolti via Smart Tv, Timvision Box e digitale terrestre, non quindi, quelli da PC, tablet, smartphone e dispositivi mobili in genere.
- DAZN pubblicherà “i propri” dati ogni mercoledì; questi numeri, fondamentali anche per gli investitori pubblicitari e per la Lega Serie A (sia per vedere l’appeal del prodotto calcio via streaming, sia per l’aspetto più venale della suddivisione dei proventi dei diritti televisivi, visto che una quota, secondo la legge in vigore, viene attribuita in base agli ascolti Auditel), sono elaborati da Nielsen, che pubblica una “Total Audience”. Nielsen è una società tra le più note e stimate a livello “misurazione dell’audience di tv, radio e giornali”. Tuttavia, i suoi dati, a differenza di quelli Auditel, non sono per ora riconosciuti come “terzi e indipendenti”.
Per una valutazione corretta e completa, comunque, sarà necessario osservare e valutare anche i dati forniti da DAZN-Nielsen. - È evidente, quindi, che da un lato i dati Auditel non possono essere considerati integrali, mancando la componente “visione da dispositivi mobili”, dall’altro quelli Nielsen non sono ancora certificati e quindi riconosciuti da tutti gli operatori. In sostanza, i dati a disposizione vanno comunque presi con il beneficiario d’inventario. Non per questo, però, sono privi di spunti e di chiavi di lettura.
ASCOLTI AUDITEL NAPOLI-JUVENTUS SU DAZN
Come scritto da Tv Zoom: “Napoli-Juve ha conseguito 951mila spettatori e l’8%, per quello che riguarda le rilevazioni di Auditel su smart tv, timvisionbox e digitale terrestre. Il ‘crash’ dopo il gol decisivo di Koulibaly, intorno alle 19.48? L’ascolto minuto per minuto di Auditel ne contiene un possibile segno: fino alle 19.47 si viaggia sopra quota 1,150 milioni di spettatori; poi alle 19.51 si scende rapidamente uno scalino fino a 1,032 milioni di spettatori. In generale dalle 19.35 alle 19.50, il calo è di 150 mila spettatori e 12%“.
Dati comunque molto interessanti, perché evidenziano l’anomalia della “perdita di ascolti” nella fase decisiva della partita (solitamente avviene il contrario). Nel caso specifico, quindi, abbiamo anche una misura del disservizio che ha provocato numerose polemiche e proteste durante la gara dello stadio Maradona. Questa mattina DAZN ha emesso un comunicato, in cui evidenzia “uno spike di due minuti, un picco di accesso sulla rete proprio nel momento dell’esultanza per il gol di Koulibaly; disservizio causato ad alcuni clienti, immediatamente risolto“.
Detto che diversi utenti si sono lamentati anche per dei disservizi a metà del primo tempo di Milan-Lazio, non voglio tornare su concetti già ampiamente espressi in questo articolo.
Ad ogni modo, la sintesi è che tutti gli abbonati, nessun escluso, hanno il sacrosanto diritto di vedere degnamente le partite, senza alcun disservizio nell’arco dei 90 e passa minuti. Nel 2021, a maggior ragione considerando l’esclusiva di 7 partite a DAZN-TIM, non sono tollerabili nemmeno 15 secondi di buffering o di “nero”. Il problema della qualità e del ritardo delle immagini arriva in un secondo momento. Prima, alla base, occorre garantire il diritto minimo alla visione, senza il benché minimo disservizio, della Serie A. E se il broadcaster non dovesse riuscire a garantirlo, si renderà necessario l’intervento chi di dovere (AGCOM e Lega Serie A in primis). Ovviamente, nel caso, andranno bilanciati gli interessi milionari in gioco. In caso di ulteriori problemi, tuttavia, vedremo se prevarrà ancora il mero interesse finanziario dei club o se, invece, il diritto alla visione dei tifosi-abbonati sarà finalmente tutelato in modo prioritario.
Proprio per le premesse sopra esposte, diventa difficile fare un confronto con gli ascolti di Napoli-Juventus della stagione 2020-21 (disputata a metà febbraio, in pieno lockdown, sempre alle 18.00). Ad ogni modo, quella partita, trasmessa in esclusiva da Sky, raccolse “quasi due milioni di spettatori con il 9,8% di share” (vedi).
ASCOLTI AUDITEL ATALANTA-FIORENTINA SU DAZN E SKY
Sicuramente più interessante il confronto diretto DAZN vs Sky in occasione di una delle tre partite trasmesse ogni weekend da entrambi i broadcaster. In particolare, Atalanta-Fiorentina ha avuto “su Sky 531mila spettatori con il 3% di share, mentre sullo streaming misurato dai meter ha avuto 230mila spettatori e l’1,3%“. Da ribadire il concetto che per DAZN si tratta di dati Auditel che si riferiscono solo a Smart Tv, Timvision Box e digitale terrestre. Sembra abbastanza evidente, quindi, che Sky mantenga una buona base di abbonati (Atalanta-Fiorentina non è un big match) e che, al momento, chi può scegliere tra Sky e DAZN, preferisca la visione via satellite, magari in 4K.
ASCOLTI AUDITEL SAMPDORIA-INTER, MILAN-LAZIO, ROMA-SASSUOLO
“All’ora di pranzo, trasmessa in condivisione da Sky e Dazn, Sampdoria-Inter ha avuto 718 mila spettatori e 5,1% (772mila spettatori ed il 5,4% al netto intervallo) su Sky e 346mila spettatori ed il 2,44% su DAZN, per la quota misurata dai meter della ricerca ufficiale (smart tv, timvisionbox e digitale terrestre). Su Dazn by Auditel, inoltre, alla sera Roma-Sassuolo 547mila e 2,74%. Alle 18.00 Milan-Lazio a 655mila e 5%” (vedi Tv Zoom).
I dati della domenica confermano quanto detto prima. In particolare, i dati Auditel evidenziano come in caso di partita co-trasmessa da DAZN e Sky, quest’ultima ottenga più o meno il doppio dei telespettatori (al netto, è necessario ribadirlo, dei dati dei dispositivi mobili).
ASCOLTI NIELSEN
Ed ecco il dato Nielsen-DAZN: