Fine anno, tempo di bilanci, anche per “Ultra Slow Mo”, una rubrica nata così per caso un sabato pomeriggio di marzo prendendo spunto da una corner cam utilizzata durante Bayern Monaco-Borussia Dortmund.
Una rubrica in cui ho cercato di descrivere lo sport in tv (e tutto ciò che ci ruota intorno) dalla privilegiata postazione del mio divano di casa.
Ma non solo, durante queste 35 settimane hanno trovato spazio in “Ultra Slow Mo” anche gli aneddoti di quei professionisti che lavorano per far entrare lo sport nelle nostre case, di cui, purtroppo, si sente troppo poco parlare, ma che ci consentono di assistere dentro a un evento sportivo, vivendolo come se fossimo lì, all’interno dell’impianto di giuoco.
Tutti mossi da quella cosa che, molto spesso, li spinge oltre i loro limiti: la passione per ciò che fanno.
Il mio grazie non può che andare a loro, quindi, in ordine rigorosamente temporale ad Alessio De Giuseppe, Tommaso Turci, Daniele Fallani, Igor Tavella, Alessandra Battaglioli e Francesca Oberti, Omar Voltolini e Popi Bonnici, Miriam Ferragina e Ivan Pintabona, Giacomo Barberis, Giorgio Ausili, oltre, ovviamente, all’ideatore di questa rubrica, Simone Salvador (e ad Alessandra per il prezioso aiuto nella redazione delle varie copertine settimanali) che mi sta ospitando su questo sito, il suo sito, Sport In Media, il primo in Italia interamente dedicato al rapporto tra sport e mezzi di comunicazione.
Ma un caloroso ringraziamento va anche e soprattutto a coloro che hanno letto i 35 articoli, settimana dopo settimana.
Siete stati veramente in tanti: un numero che non scrivo, dato che fa impressione anche a me.
Nel mezzo, durante la pausa estiva di “Ultra Slow Mo”, sono andate in onda sul mio profilo facebook 20 #pilloledaTokyo, una ogni mattina per tutta la durata dei Giochi Olimpici estivi, con cui ho cercato di raccontare le Olimpiadi come sognavo di farlo da bambino.
“Ultra Slow Mo” si prende adesso una piccola pausa, ma tornerà a inizio marzo con tante novità.
Perché?
Perché sta già bollendo in pentola da qualche giorno un nuovo progetto che dovrebbe venire alla luce tra poco più di un mesetto, questa volta, però, non sul mio profilo facebook, ma sulle autorevoli pagine di Sport In Media.
Quale?
Stay tuned!
P.S.: occhio agli indizi, quindi, e, quasi dimenticavo, buon anno a tutti!
Wenner Gatta | Avvocato e appassionato dal 1978 di ogni tipo di sport, visto, si badi bene, dalla privilegiata posizione del proprio divano di casa. Dal 2020 socio dell’associazione Nicolodiana e Salvadoriana telepcsportdipendenti. Il suo motto è: “Perché seguire solo un evento sportivo, quando se ne possono vedere tanti contemporaneamente?”.