Lunedì scorso, nell’inserto economico del Corriere della Sera, è uscito un articolo estremamente interessante sulle novità tecnologiche legate ai modi di fruizione di un evento calcistico. Una vera e propria rivoluzione, legata principalmente alla progressiva introduzione del 5G, lo standard che utilizzeremo per le connessioni internet. Il discorso, ovviamente, si estende a quasi tutti gli sport che si disputano su un campo da gioco e dove compagnie telefoniche e broadcaster hanno interesse ad investire.
5G – TEMPI DI LATENZA QUASI AZZERATI
Ma cosa cambia, in concreto, con il 5G applicato alla visione di un evento sportivo? Grazie al 5G le connessioni saranno più veloci e i tempi di latenza saranno ridotti al minimo. Cosa significa? Che il trasferimento dati in invio/ricezione sarà praticamente in tempo reale. In questo video, realizzato da Ericsson in collaborazione con il PSG, la differenza tra 4G e 5G risulta molto chiara…
GLI STADI E LE CONNESSIONI INTERNET
I grandi operatori telefonici stanno sperimentando la tecnologia presso alcuni stadi. In Italia, ad esempio, TIM ha introdotto delle reti ibride (4.5G) allo Stadio Olimpico di Roma e allo Stadio Friuli di Udine. Già con questa miglioria, i tifosi presenti avranno una connessione più performante rispetto a quella normale in un luogo iper-affollato. L’esempio al massimo livello, tuttavia, arriva dall’Inghilterra, con il nuovo avveniristico stadio del Tottenham in cui sono stati posizionati 1.641 punti di accesso wi-fi con tecnologia Hpe-Aruba.
LA PARTITA IN 5G ALLO STADIO…
Come riportato dal Corriere della Sera, in Cina ZTE sta sperimentando una soluzione che permetta ai tifosi presenti allo stadio di seguire la partita dal vivo e contemporaneamente sul proprio smartphone con la possibilità di scegliere inquadratura, telecamera, replay, oltre che di consultare, sempre in tempo reale, statistiche e dati dell’evento in corso. In tal senso, un anno fa Samsung ha effettuato un esperimento durante una partita (di baseball) all’Okinawa Cellular Stadium di Naha. Ecco il video:
… E DAVANTI ALLA TV
La rivoluzione del 5G nel calcio e nello sport in generale, avrà degli sviluppi anche nel modo di seguire l’evento davanti al proprio TV. Un’esperienza che l’azienda italiana Vetrya ha chiamato 5G streaming multiview, servizio già acquistato da alcuni operatori italiani. In pratica, il telespettatore potrà scegliere autonomamente l’inquadratura durante la partita, diventando il regista dell’evento stesso.
STATISTICHE IN TEMPO REALE
Altro aspetto molto interessante riguarda le statistiche in tempo reale. La start-up Math&Sport ha recentemente vinto il bando “Action for 5G” di Vodafone e si prepara a lanciare un’applicazione in realtà aumentata che permetetrà alle persone presenti allo stadio di inquadrare un giocatore con il proprio smartphone, ottenendo le sue statistiche, sovrapposte alle immagini in tempo reale del campo. Pazzesco.
Questo lo specchietto pubblicato dal Corriere della Sera, con alcune delle novità tecnologiche legate al 5G, applicate alla visione di un evento sportivo.
Insomma, se già ora i nostalgici rimpiangono le partite ascoltate alla radio, tra qualche anno anche l’evento sportivo seguito “normalmente” e “passivamente” in TV, diventerà obsoleto. Potere della tecnologia.