Sul NY Times del 10 ottobre è stato pubblicato un articolo estremamente interessante sul rapporto e l’influenza delle TV su calendari e collocazioni degli eventi sportivi. Sai che scoperta, si potrebbe dire. Certo, è risaputo da anni che le televisioni condizionino – o in certi casi determinino – le scelte dei dirigenti sportivi. Basti pensare ad anticipi/posticipi nel calcio, orari di alcune gare, spostate per favorire la visione dei telespettatori europei/americani. Nell’articolo in esame, tuttavia, emerge un dato molto indicativo circa l’influenza della TV statunitense (NBC) sulle decisioni del CIO e sulla collocazione delle Olimpiadi estive.
Sappiamo molto bene che “Le estati giapponesi sono note per il loro oppressivo e talvolta micidiale mix di calore e umidità. Alla fine di luglio e all’inizio di agosto negli ultimi due anni, sono morte oltre 1.000 persone per cause legate al calore, di cui oltre 150 a Tokyo. Decine di migliaia sono state ricoverate in ospedale. Questa temperatura aveva portato gli organizzatori del1964 a spostare le Olimpiadi di Tokyo al 10-24 ottobre“.
Le Olimpiadi di Tokyo 2020, invece, inizieranno il 24 luglio e finiranno il 9 agosto. Perché, nonostante le temperature e il disagio (rischio?) per atleti e spettatori, si è deciso di mantenere le classiche date olimpiche e non spostare i Giochi a settembre/ottobre?
Capito? Ma perché la NBC avrebbe così tanto potere?
Tutto molto chiaro. Nel pezzo, inoltre, emerge come tra le città candidate per ospitare l’edizione 2020 ci fosse anche Doha (la tanto discussa capitale del Qatar, sede dei recenti mondiali di atletica e base dei prossimi mondiali calcistici). Nel report finale della candidature, Doha ottenne in diverse voci i voti più alti, ma fu bocciata essenzialmente per aver proposto di disputare i Giochi a ottobre, evitando l’insopportabile caldo qatariota di luglio-settembre. Il comitato olimpico di Qatar 2020 accusò la NBC di aver avuto un peso determinante nella scelta del CIO.
Insomma, stando all’articolo del NYT, nel caso delle Olimpiadi 2020, la TV ha avuto un peso addirittura superiore a quella dei petroldollari qatarioti.
ARTICOLO ORIGINALE https://www.nytimes.com/2019/10/10/sports/tokyo-braces-for-the-hottest-olympics-ever.html
John Branch and Motoko Rich, NYTimes, 10 ottobre