Mancano pochi giorni al lancio di SI Smart, la nuova piattaforma gratuita di Sportitalia. SPORTinMEDIA ha spiegato in questo articolo in cosa consiste questa piccola rivoluzione nel panorama dello Sport in TV sul digitale terrestre. In vista di questa nuova avventura che porterà alla nascita di 4 nuovi canali, Sportitalia ha annunciato l’acquisizione di alcuni diritti televsivi calcistici che concorreranno a riempire un palinsesto che conta già altri diritti (International Champions Cup, Serie C e Campionato Primavera).
Proprio ieri l’emittente diretta da Michele Criscitiello ha annunciato l’acquisizione dei diritti televisivi di 6 competizioni calcistiche e i diritti di trasmissione per l’Italia di un canale tematico di club.
Ecco quali campionati nazionali e coppe trasmetterà Sportitalia nel 2019:
- Campionato Svedese
- Campionato Danese
- Campionato Australiano
- Coppa di Francia
- Coppa di Scozia
- Coppa di Danimarca
- Ajax TV
Non si tratta certamente di competizioni di primo piano, ma nell’ottica di dare più spazio al calcio giocato nel nuovo, più ampio palinsesto e considerando il budget non illimitato, è una scelta comprensibile. La preoccupazione principale, per chi ha cuore la maggior diffusione di alcune discipline spesso dimenticate dai media, è che Sportitalia faccia indigestione di diritti e programmi dedicati a calcio e motori, “oscurando” il resto. Insomma, ok ai diritti calcistici anche di campionati minori, ma un’emittente con questo nome e con questa nuova, interessante tecnologia, ha il dovere morale – con l’aiuto e la collaborazione del CONI e delle singole Federazioni – di dare visibilità anche agli sport olimpici.
P.S. Proprio oggi, nel notiziario delle 13.00 di Sportitalia, è andato in onda un servizio sull’assegnazione delle Olimpiadi 2026 a Milano-Cortina. Un servizio interamente dedicato alla rivincita dell’Italia sulla Svezia dopo l’eliminazione dai Mondiali di calcio. Non proprio un bel viatico.